Perché Leggere Un Libro?
Perché il respiro rallenta quando scorri le parole e ciò che ti circonda si ferma, non gira più nulla, nessuno ha fretta, nessun altro ti infastidisce. Sembra che ogni cosa vada al proprio posto. Quello che ha sempre avuto. Ma stavolta sembra perfetto.
Come se quella confusione che regnava prima dentro e intorno noi, fosse ormai solo il polverone di una zuffa finita con la pace.
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Perché Leggere Un Libro? Perché una storia è meglio di una passeggiata, percorri un sentiero di pensieri che ti alleggerisce più del profumo di un bosco.
Un personaggio letterario è sempre una bella conoscenza, lascia stare buoni o cattivi, quando lo incontri ti colpisce sempre e ti fa dimenticare tutto il resto.
Problemi, nervosismi, incomprensioni. Tutto a farsi una bella pausa riflessiva. Solo tu e quella benedetta storia che progredisce come un amore nato nella sincerità.
Niente ti separa dalle fila di quelle frasi impresse sulla carta stampata e nulla può distoglierti prima di sapere quel personaggio dove andrà a parare, in base a carattere o personalità.
Se incontrerà l’amore o la morte o entrambi.
Un sorriso o una lacrima saranno sempre in agguato. Magari si scambieranno il posto all’improvviso. In uno stato di grazia. In equilibrio sulle emozioni che più ti appartengono. E che non vorresti finissero mai.
Già, nessuno è riuscito ancora a inventare un libro senza fine. Ma è pure giusto così. Che senso avrebbe infatti, un inizio senza una fine?
Sarebbe sbagliato proprio per la nostra condizione dell’essere.
Ti renderai conto di quanto la lettura abbia riportato in te la pace quando, dopo averle dedicato una lunga attenzione, riprenderai fiato e vedrai il paesaggio intorno a te, docile, non ostile, e come unico suono ascolterai il canto degli uccellini. Ecco Perché Leggere Un Libro.
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