Recensione di Raymond Carver L’Incisore Della Vita – A. Lanza

Recensione di Raymond Carver L’Incisore Della Vita – A. Lanza

Raymond Carver L’Incisore Della Vita è una piccola gioia per i fans del grande scrittore americano. Anche chi non lo conosce per nulla, potrà avere una ‘full immersion’ con un personaggio che ha cambiato per sempre la storia dei racconti letterari.

Sono tanti gli aspetti che fanno di Carver un personaggio di culto del ventesimo secolo. Su tutte c’è la capacità di illuminare l’ordinario con nuovi colori fino a renderlo straordinario.

In Raymond Carver L’Incisore Della Vita, numerosissimi aspetti della sua vita vengono messi in risalto con semplicità e precisione.

Un po’ quello che faceva egli stesso nei suoi racconti. E nelle sue poesie che, anche secondo la poetessa e seconda moglie Tess Gallagher, erano un’altra forma di respiro del suo spirito. Non soltanto un momento di pausa dai tanto famosi e acclamati racconti.

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C’è inoltre la capacità di rendere un oggetto come fosse animato dandogli talmente tante sfumature al punto di costruirgli un’anima all’interno del racconto. O della poesia.

Il libro inizia con una biografia asciutta che mostra la vita molto complicata di ‘Ray’ (così piaceva farsi chiamare). Dalla vita disagiata della gioventù al divenire marito e padre ad appena diciannove anni. Fino agli stenti vissuti nell’arco di quei vent’anni che gli faranno però da palestra eccezionale per la sua scrittura.

Su tutti il suo mentore sarà John Gardner.  Gli farà leggere tutto di William Faulkner per poi passarlo a Ernest Hemingway, per disintossicarlo da Faulkner, a detta di Gardner. Lo costringerà a riscrivere i racconti anche per dieci volte di fila o per sei mesi di seguito. Fino a puntare una perfezione espressiva quasi maniacale.

In Raymond Carver L’Incisore Della Vita si passerà poi all’atto centrale del libro intitolato appunto ‘L’Incisore Della Vita’, dove Antonio Lanza ricostruisce la crescita di Carver come scrittore e la seguente evoluzione ‘carveriana’ dei suoi racconti.

Per poi passare al capitolo di ‘Parole e immagini’, ovvero uno scrigno di frammenti di composizioni correlate da foto di repertorio.

Dicevamo all’inizio che anche chi non lo conosce per nulla avrà un’immersione totale in un personaggio, unico, storico e crocevia della letteratura mondiale. Sicuramente anche chi vuole diventare scrittore ne trarrà un grosso insegnamento.

RAYMOND CARVER L’INCISORE DELLA VITA – EDIZIONI CLICHY – 2018

 

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