Recensione di La Terra Scivola – Andrea Segre

Recensione di La Terra Scivola – Andrea Segre

La Terra Scivola, di Andrea Segre, è un romanzo che in punta di piedi ti tira dentro in una delicata e avvincente storia ambientata a Roma, nel quartiere multietnico di Tor Pignattara.

Una buca immensa compare dalla notte al giorno in una delle vie del quartiere. La gente alla novità reagisce ognuno a modo proprio. Ma c’è il sospetto, comune, e classico di Roma, che qualche ‘palazzinaro’ della zona abbia rovinato il sottosuolo per l’egoistico e grossolano bisogno di costruire edifici a scopo di lucro. Quel sospetto che spesso irrompe nei quartieri per qualche occhio chiuso troppo presto rispetto a un cantiere ancora da finire.

In La Terra Scivola, s’intrecciano molte storie, tra le quali spiccano quelle di Francesca e Yasmine che a modo loro stanno vivendo due situazioni all’opposto.

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Francesca vuole restare a Roma e dimenticare il suo passato a Padova, mentre Yasmine vorrebbe scappare dalla città eterna, da Tor Pignattara e dalle amiche che ballano sempre con lei ma forse non lo vuole veramente. Come non vuole veramente restare Francesca, al quale manca suo figlio Andrea, ma deve sapere la storia di Ada, la zia morente ed enigmatica che la trattiene nella capitale.

Roma è rappresentata in moltissime sfaccettature, con i rumori, i suoni e le tanti voci che abitano sulle consolari della Prenestina e della Casilina. Ogni personaggio è mosso da un sentimento particolare che porta il lettore a indagare nelle storie di ognuno di loro fino a immedesimarsi e scoprire magari anche qualcosa di se stesso.

Sono tante le situazioni interessanti in La Terra Scivola e numerose le curiosità rivelate di un quartiere, quello di Tor Pignattara, pieno di storia e di aneddoti e di persone che hanno le spalle almeno un lato oscuro.

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Ma in fondo chi è che di noi non ce l’ha almeno un lato oscuro?

La buca immensa avrà una sua giustizia mentre i personaggi diranno molto di sé e cambieranno mentre si raccontano con semplice sincerità.

Si avanza con piacere tra le pagine affezionandosi alle tante ‘macchiette’ e scoprendo lievemente perché, e dove, la terra scivola.

LA TERRA SCIVOLA – MARSILIO – 2017

 

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