Blu di Giulio Stagni – Recensione

Blu è un libro unico che permette di viaggiare in barca a vela leggendo comodamente le peripezie del suo autore, Giulio Stagni, in giro per le isole degli arcipelaghi della Grecia.

Il sottotitolo infatti è: “Appunti di viaggio tra le isole Cicladi e il Dodecaneso.”

In Blu andiamo alla scoperta di una commistione di racconti e immagini che seguono le onde e i venti del mare. Salperemo su una barca a vela, dal nome di “Amaltea”, e punteremo le isole greche. Ogni tappa sarà scandita da un racconto dell’autore con tanti disegni esplicativi.

Un viaggio quindi in mezzo al mare con una guida turistica per raccontarci i luoghi più suggestivi toccati o anche semplicemente sfiorati.

“Quando ci ha raggiunto a Leros, per imbarcarsi su Amaltea, sapevamo che Giulio, appassionato velista, architetto, persona curiosa e dai molteplici interessi, sarebbe stato un piacevole compagno di viaggio. Ma non sospettavamo che conoscesse storie, come quelle raccolte in questo volume, su luoghi che frequentavamo da tempo e che pure ignoravamo.
Giulio non ci racconta degli dei dell’Olimpo e delle loro contese, non degli eroi dell’antica Grecia, né delle loro battaglie: ci parla piuttosto di vicende relativamente recenti che trasmette al lettore nel linguaggio a lui più congeniale: il racconto disegnato.” (dalla presentazione introduttiva del libro a cura di Mario Bonomi.”

Ed è proprio questo racconto disegnato ad affascinare il lettore dalle prime pagine. Una sorta di cicerone che oltre alle parole sfrutta anche le immagini.

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Ma non parliamo di una di quelle che oggi chiamiamo con il nome di “visual novel”. Invece c’è la mano di un artista collegata ai suoi ricordi e/o ai suoi studi che mette su carta quello che vede nella sua testa.

Ne nasce una lettura coinvolgente che sorprende pagina dopo pagina con i racconti degli attracchi alle varie isole greche collegate a immagini che assomigliano a scatti fotografici. Fino alle rappresentazione visiva dei racconti di storie che l’autore ha fatto sue nel corso del tempo.

Con il mare come protagonista costante dell’avventura tra le isole Cicladi e il Dodecaneso e i tanti racconti disseminati tra le pagine di Blu.

“Durante il viaggio verso Fourni avvistiamo sottovento uno sloop che procede di bolina stretta deciso ad incrociare la nostra rotta. Dopo poco virerà a qualche centinaio di metri dalla poppa di Amaltea.[…] È il “Gran Duca” di Maristella e Raffaele, la coppia di amici che da anni naviga nell’Egeo e a volte incontriamo nelle baie meno affollate dell’arcipelago. Sono quasi ottantenni, gente esperta un po’ alternativa, con lo spirito da giovani marinai entusiasti della loro barca e girovaghi per vocazione. Ci salutiamo a gesti, poi lo sloop poggia deciso e fa rotta verso sud-ovest.”

Ovviamente nella pagina successiva al racconto c’è la raffigurazione disegnata non solo del Gran Duca, comprese caratteristiche costruttive, ma anche dei due amici incontrati Maristella e Raffaele. Questo per far capire come sia una sorta di cattura del momento, quello che oggi si fa con lo smartphone in una vacanza, ma resa artistica dal disegno d’autore.

Blu inoltre ha anche racconti di cucina come il “paidì lemonato” di George, proprietario di un locale sull’isola di Agathonisi, un capretto cotto alla greca, reso invitante dai consueti disegni dell’autore. La ricetta è spiegata passo dopo passo per portare il lettore alla sua completa realizzazione.

È incredibile quante storie contenga questo libro e di come il movimento delle correnti marine sia sempre percettibile durante la lettura. L’imprevedibilità è data costantemente dall’avventura che si cela in ogni nuovo approdo o anche quando si viaggia in mezzo al mare in cerca di una nuova destinazione.

È anche un ottimo regalo per l’amico/a in cerca di avventure veliche tra le pagine dei libri.

BLU – CASTI EDITORE – 2024