Cosa Fare Con Gli Imbecilli è un atto generoso che l’autore Maxime Rovere devolve al genere umano.
Una fatica, quella di classificarli per studiarli e per cercare di trovare una soluzione all’impatto con un imbecille.
In Cosa Fare Con Gli Imbecilli l’illustre Professore Rovere infonde i suoi studi e la sua filosofia su un angoscioso problema che ci riguarda tutti. Quale? Quello degli imbecilli.
Chi di noi non ha mai avuto un problema con una persona che non si comportava in modo razionale e civile? Probabilmente ci è accaduto ieri se non oggi stesso.
“-Oh, non spinga!
-E perché lei non va più avanti? Vada avanti!
-Ma lei non spinga!
-Ma lei vada avanti!
-Ma lei non spinga!
-Si dia una calmata!
-E lei non può andare un po’ avanti?
-Certo che la gente è strana!”
Ecco questo è un dialogo tratto da Cosa Fare Con Gli Imbecilli, probabilmente, tristemente, realmente accaduto. Ci fa capire una cosa fondamentale: che un imbecille risveglia l’imbecille che è in noi.
Infatti questo libro, non solo punta a farceli riconoscere ma ci fa capire come, dove e quando anche noi ci trasformiamo nel nemico.
Perché basta poco in realtà per farci drizzare le antenne ma poi il problema diventa la difesa e soprattutto la soluzione al problema. Come comportarsi con un imbecille? Cosa fare con un imbecille? Come rispondere a un imbecille?
E la più sbagliata di tutte: come fare capire a un imbecille che è un imbecille?
Ecco sappiate fin da subito che questa non è una domanda ma un attentato alla nostra salute. Perché la morale in questi rapporti non esiste. Ed è deleterio quanto inutile aiutare il prossimo nella propria imbecillità.
Anche perché trascinerebbe la nostra imbecillità nella sua. Trasformandoci in qualcosa di peggio di quello che ci è appena capitato e mutando verso un ignoto fatto di rabbia e cretinerie inaspettate.
Il generosissimo Professor Rovere si è immolato per noi. Ha scritto questo prezioso Cosa Fare Con Gli Imbecilli e lo ha devoluto all’umanità. E nel massimo della sua umiltà si riconosce per primo in situazioni del libro, le porta come esempi per non farci sbagliare anche a noi e per indicarci la via.
Già, perché c’è una via anche se probabilmente la soluzione è un’angusta realtà da digerire in fretta.
“Per affrontare gli imbecilli con le nostre armi migliori, non possiamo esimerci dal fare un salto nella filosofia del diritto, il cui fine ultimo è quello di chiarirci il concetto di autorità: non per farlo capire agli imbecilli (quegli idioti non capiscono nulla perché non vogliono capire nulla), ma affinché la vostra legittimità, una volta definita con maggior precisione, vi permetta di avere la meglio su di loro.”
Quindi non si tratta più di aiutare qualcuno a fargli capire la propria imbecillità ma bisogna difendersi per prevalere per la propria autostima e affermazione personale.
Perché un imbecille, probabilmente rimarrà un imbecille, ma almeno non tirerà giù anche noi negli inferi dell’idiozia e dell’irrazionalità.
E questo libro è un’affascinante antidoto che consiglio di portare sempre con sé. Perché bisogna sempre tenere le antenne dritte. L’allarme è sempre importante. Perché c’è sempre un imbecille dietro l’angolo che ci aspetta.
Se avete inteso quanto sia importante questo libro, lo potete trovare QUI
Faccio presente che è anche un ottimo regalo per l’amico/a che sta davvero patendo qualcosa senza che il suo carnefice se ne renda conto.
COSA FARE CON GLI IMBECILLI – MONDADORI – 2023
