Recensione di Taccuino Di Un Allegro Ubriacone – Charles Bukowski

Recensione di Taccuino Di Un Allegro Ubriacone – Charles Bukowski

Taccuino Di Un Allegro Ubriacone è una raccolta incredibile di scritti del buon vecchio Buk. Lo stile, l’ironia, il cinismo, l’allegria, l’alcol e i cavalli, le donne, i casini, le risse sono fortemente presenti in un libro che racconta un Chinaski da un’altra angolatura.

A proposito sappiamo tutti come è nato il soprannome Chinaski? Leggendo Taccuino Di Un Allegro Ubriacone si scoprirà anche quello. Magari un indizio si può dare, quel battere di bicchieri che fa tanto compagnone durante una sbornia corretta al punto giusto.

Viene fuori la mentalità di Charles Bukowski, oltre lo stesso personaggio. Oltre i suoi racconti e le sue poesie.

“Scrivere, alla fine, diventa persino un lavoro specialmente se stai cercando di pagarci l’affitto e gli alimenti per tua figlia. Ma è il lavoro più bello e l’unico possibile, ed è un lavoro che eleva la tua capacità di vivere e la tua capacità di vivere ti ripaga con la tua capacità di creare. L’una alimenta l’altra; è una vera magia.”

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L’ironia implacabile si mischia alla quotidianità, dove un Buk ormai maturato (o almeno più conscio di se stesso) racconta cosa fa un genio assoluto come lui per svoltare la giornata. E non sarà più certo il postino o il guardiano notturno.

In Taccuino Di Un Allegro Ubriacone, Charles Bukowski si mostra come un poeta, uno scrittore, ma anche un recensore e un autore di prefazioni fino a sincerarsi come maestro di scrittura creativa. Ed è tutto estremamente attuale, anche se magari scritto negli anni Settanta o giù di lì.

Chi legge questo libro e si sta allo stesso tempo approcciando alla scrittura scoverà numerose dritte per essere più a fuoco possibile con la propria voce letteraria.

Non manca ovviamente il suo tocco surreale che trasforma l’ordinario in straordinario. Nei racconti presenti, nei reading, a volte allucinati dal bere, ma anche nelle prefazioni, nelle recensioni e nelle interviste che salpano come assolutamente concrete fino a deragliare in giri di parole che mischiano genialità a un pizzico di divertente follia.

Non ci si annoia mai a leggere Bukowski. Il linguaggio semplice fino all’essenziale, la comunicazione efficace e diretta e la tanta fantasia applicata alla realtà lo rendono uno scrittore straordinario anche a oltre vent’anni dalla sua morte.

Un’attualità nei temi trattati che lo rende immortale e che permette a Taccuino Di Un Allegro Ubriacone di diventare l’ennesimo capitolo da leggere della storia di Charles Bukowski.

TACCUINO DI UN ALLEGRO UBRIACONE – GUANDA – 2019

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