Recensione di Tenera E’ La Notte – Niconote – P. Pacoda

Recensione di Tenera E’ La Notte – Niconote – P. Pacoda

Tenera E’ La Notte è un prezioso libro sugli usi e costumi del popolo della notte.

L’autore Dino D’Arcangelo è stato uno dei più attenti analisti dei fenomeni che hanno dominato la vita notturna italiana.

In Tenera E’ La Notte andremo indietro nel tempo. Leggeremo articoli scritti tra il 1991 e il 1998 che ci raccontano i cambiamenti della musica e dei suoi addetti lavori e inquadrano un mondo con pennellate precise e sapienti.

Si parlerà per esempio dei rave e del loro ‘attecchimento’ nella nostra cara nazione.

“Come tradurre Rave’o’lution? Delirio linguistico – infatti to rave in inglese sta per delirare frutto dell’ennesimo sballo del sabato sera – sarebbe troppo facile, troppo gratuito. Un mix di musica commerciale e di sperimentazione di nuove frontiere tecnologiche, come direbbe un critico musicale, sarebbe molto più preciso, peccato che non dica tutto. Non dice cioè quello che è più importante: dell’aria che tira in un concerto del genere stipato in ogni ordine di posti. Una Woodstock da ballo contro il proibizionismo, la violenza, il razzismo e – perché no – la guerra, renderebbe l’idea, ma per il momento è forse un tantino esagerato. E allora? La traduzione migliore è probabilmente quella che tiene conto dell’etimologia: l’unica rivoluzione possibile, vale a dire l’unica musica ascoltabile, producibile (e soprattutto riproducibile) qui e ora. Una musica che, per dirla senza perifrasi, tiene conto della storia, dell’evoluzione tecnologica e soprattutto del futuro.”

Oppure del ragamuffin salentino del Sud Sound System, gemellato con la Giamaica. Di balli del tempo che dalla Lambada arrivano fino all’E-O-Tchan, un ballo sudamericano che ha spopolato sulla costiera adriatica romagnola.

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Ogni articolo ha un’attenzione particolare e focalizzata sul tema che tratta e ne racconta vizi e virtù passando sempre per un’ironia cortese mai offensiva. Come per esempio quando l’autore dedica un decalogo alla figura in ascesa nel mondo delle discoteche, ovvero il disc-jockey.

In Tenera E’ La Notte viaggeremo nel mondo del clubbing svelandone luci e ombre. Andremo in luoghi a volte rinnegati dall’opinione pubblica per scoprirne invece le capacità sociali passando per il divertimento e per un poderoso fiume di musica.

Non c’è discriminazione di genere si passa dalla techno al reggae fino ai balli sudamericani sfruttando il pensiero di D’Arcangelo come filo conduttore.

Ne usciremo più colti su un periodo storico che ha posto le basi di un futuro musicale che oggi viviamo come presente.

E avremo la possibilità di vivere da nottambuli senza perdere ore di sonno andando ai festival di musica elettronica tipo la Love Parade di Berlino e l’Energy di Zurigo passando per un’infinità di locali blasonati, modaioli, trasgressivi, accattivanti e avanguardisti.

Tenera E’ La Notte è un libro che emana cultura musicale. Sprizza ritmo e curiosità sulla notturna voglia di divertirsi.

Gli articoli provengono dal quotidiano La Repubblica e da un suo supplemento del tempo, denominato semplicemente ‘Musica’.

A Dino D’Arcangelo dal 2019 è dedicato anche un omonimo premio annuale istituito da Doc Servizi per risaltare una personalità che si è distinta nel giornalismo e nel raccontare il variopinto mondo del clubbing.

TENERA E’ LA NOTTE – EDIZIONI INTERNO4 – 2020

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