Recensione di Uno Splendido Isolamento – Edna O’Brien

Recensione di Uno Splendido Isolamento – Edna O’Brien

Uno Splendido Isolamento. Fuggire, nascondersi, incontrarsi, capirsi.

Lo scenario è quello dell’Irlanda del 1921. Una data simbolo per la storia dell’isola verde, bianco e arancio.

Il nemico inglese è sconfitto, vinto. Ma solo parzialmente. Prima la rivoluzione iniziata da James Connolly e Patrick Pearse aveva scosso le anime del popolo d’Irlanda. Poi la guerra contro la perfida Albione che aveva portato al trattato anglo-irlandese del 1921: ecco la proclamazione dello Stato Lsvibero.

Ma la vittoria era parziale. Con la firma dell’accordo le sei contee del Nord a maggioranza protestante dell’Ulster restarono sotto la sovranità diretta del Regno Unito.

Di qui ancora guerra, civile in questo caso. Tra favorevoli e contrari al trattato. Insomma, ieri amici ma oggi nemici:

“Adesso ci sono due guerre…una contro gli inglesi e l’altra fra di noi.”

Uno Splendido Isolamento se lo vuoi lo compri QUI

Josie vive nella campagna irlandese. La sua casa riflette la sua esistenza, le sue disavventure, le sue sconfitte. Lo stesso grigiore della sua dimora, lo stesso buio che si ritrova nelle sue pareti e nelle sue stanze. La vita con il defunto marito non è da raccontare ai posteri: alcool, violenze, frustrazioni.

A rompere la monotonia arriva lui, l’inaspettato. Il volontario dell’esercito repubblicano irlandese McGreevy. Irrompe nella triste esistenza dell’anziana donna senza bussare ma dalla porta principale. Per nascondersi dalla polizia e dall’esercito.

Questa casa sarà il suo nuovo nascondiglio. Queste pareti ospiteranno tattiche militari e pensieri di guerra.

E Josie? Lei è preoccupata, allarmata, pensierosa, inquieta: “Qualunque rumore mi fa tremare, da quello del bollitore che comincia a fischiare a quello delle auto e dei camion che passano in lontananza. Una volta non li sentivo, non sentivo tante cose, mentre ora sento tutto tranne lui. Si muove senza far rumore, come un animale dei boschi.”

Ma nulla accade per caso, nemmeno un incontro del genere. Due personalità così lontane ma terribilmente così vicine. Le solitudini si intrecciano, le malinconie si fondono, le emozioni escono all’unisono. La vita della delusa signora irlandese viaggia a braccetto con la vita del temerario volontario.

Uno Splendido Isolamento se lo vuoi lo compri QUI

Josie si preoccupa finalmente per qualcuno, in casa ha il figlio che non ha mai avuto. Ma la caccia al volontario dell’IRA si intensifica e la morte per McGreevy ormai non è più utopia. Cosa rimane se non la fuga?

“Preferiva immaginarselo perennemente in cammino nel buio della notte, di una notte invernale fradicia di pioggia, perché così non gli sarebbe successo niente di male né lui avrebbe potuto farne ad altri.”

Uno Splendido Isolamento racconta molto. L’inquietudine dell’universo femminile, i sogni nel cassetto e quelli infranti. Poi c’è l’amore dato e quello mai ricevuto. La diffidenza per l’ignoto e l’amicizia come rinascita. La ricerca di rivalsa, di rivincita verso un destino veramente beffardo.

La scrittrice irlandese Edna O’Brien sovrappone a questo turbinio di emozioni la storia della sua terra. La storia della sua gente.

Una storia fatta di illusioni, di speranze, di vittorie. E di tante, troppe sconfitte:

“Sparavano da tutte le parti e così ho sparato anch’io…”

UNO SPLENDIDO ISOLAMENTO – EINAUDI – 2019

Lascia un commento