Taylor Swift Superstar di Carolyn McHugh – Recensione

Taylor Swift Superstar è una biografia illustrata “100% unofficial” come recita la scritta in copertina.

Frutto della passione e dell’esperienza di Carolyn McHugh, è un racconto a parole e visivo di una star planetaria. Attraversa un’ascesa inesorabile verso un successo unico.

In Taylor Swift Superstar andiamo alla scoperta di una cantautrice empatica verso il proprio pubblico, instancabile nel ricambiare il proprio amore verso chi l’ha resa tanto grande.

Nonostante la pur giovane età di Taylor Swift non c’è nessun record a questo mondo che non sia stato infranto dalle sue vendite e dalla sua popolarità.

C’è chi non sa neppure chi sia questa superstar perché ha una nicchia di pubblico e di fedelissimi che la adorano come una divinità. In grado di vendere tutti i biglietti di un concerto in pochi secondi e in grado di reggere tre ore su un palco per mostrarsi in tutta la sua capacità di coinvolgere i propri fans.

“Artista magnetica e creativa, è già stata protagonista di sei tour mondiali. L’ultimo, The Eras Tour, è il più ambizioso finora: uno show di tre ore e 44 canzoni diviso in 10 atti, uno per ogni album. In un coro unanime di lodi, critici e pubblico sono rimasti incantati dalla voce e dal talento musicale con cui Taylor ha tenuto il palco davanti a stadi gremiti durante questi spettacoli estenuanti ed estrosi andati sold out in pochi secondi.”

Instancabile e infallibile la scopriamo da quel 2006 che la consacra come cantautrice e la vediamo arrivare fino ai giorni nostri. Con un fiume di notizie, di foto, di dati, di date, tutto quello che le compete fino a oggi.

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La scopriamo agguerrita quanto determinata nell’affermazione migliore di se stessa. In una spirale di successi che la vede sempre più la regina dello show business tenendo sempre però i piedi per terra.

Taylor Swift Superstar ha come filo conduttore gli album della Swift. Un filone narrativo che ben si sposa con la carriera della cantante per mostrare tutti gli aspetti che l’hanno resa, e la rendono, famosa in tutto il mondo.

Dicevo sopra che c’è anche chi non sappia neppure chi sia e questo anche perché la cantante ha preso posizioni nette da subito sulle nuove tecnologie apparse negli ultimi anni e tra queste anche per esempio lo streaming gratuito.

“La musica è arte, e l’arte è una cosa rara e importante. Le cose rare e importanti sono preziose. E le cose preziose hanno un valore. È mia opinione che la musica non dovrebbe essere gratuita, e la mia previsione è che un giorno saranno i singoli artisti e le loro etichette a decidere il prezzo di un album. Spero che non si sottovalutano o che non sottovalutino la loro arte.” (Taylor Swift)

Decide quindi di non rendere disponibile l’album “1989” su Spotify andando coraggiosamente in controtendenza con buona parte del mondo musicale. Scelta che le consentirà di distinguersi ed elevarsi nonostante la possibile minore visibilità senza gli streaming gratuiti.

Questo fa sì che gli stessi sfegatati fans si sentissero ancora più dentro al cuore della loro cantante preferita. Come unicità e prototipo di una fedeltà ancora mai vista.

Da qui l’appellativo di “Swifties” proprio a renderli parte fondamentale del suo stesso progetto musicale.

Il libro prosegue tra carriera e successi anche nella vita della cantante mostrando un carattere tutt’altro che superficiale. Una profondità di vedute che la rende anche una personalità di spessore.

Non nasconde il piacere del successo ma lo ringrazia dando tutta se stessa.

Perché di Taylor Swift ce ne sta una sola. E questo libro ne è una prova lampante.

È anche un ottimo regalo/a per l’amico/a che vuole capire chi sia Taylor Swift ma non sa da dove partire per conoscerla.

TAYLOR SWIFT SUPERSTAR – RIZZOLI – 2024