Parliamo Di Pancia di Antonio Moschetta – Recensione


Parliamo Di Pancia giusta Recensioni

Parliamo Di Pancia, dice il titolo. E già qui, vien da chiedersi: con chi? Con la nostra pancia? Con quella degli altri? O, come spesso accade quando un medico prende carta e penna, con quel terzo interlocutore invisibile che è la scienza quando si fa narrazione?

La risposta di Antonio Moschetta, oncologo, ricercatore, e ormai divulgatore navigato, sembra essere: con tutte e tre. E il risultato è un viaggio che parte dallo stomaco ma arriva ben più lontano. Alla testa, al cuore. E anche un po’ alla coscienza.

In Parliamo Di Pancia il Prof. Moschetta prende per mano il lettore con quella voce che sa di esperienza clinica, ma anche di una certa tenerezza verso l’essere umano. La sua scrittura è chiara, mai cattedratica, eppure non rinuncia all’autorevolezza di chi sa di cosa parla.

Non si limita a spiegare come funziona l’intestino, né si ferma alla moda (oggi un po’ inflazionata, va detto) del “secondo cervello”. Lui va oltre: indaga, racconta, collega. Come un detective della fisiologia, ci mostra che la pancia non è solo un organo, ma un luogo simbolico, emotivo, sociale.

Il primo merito di questo libro è proprio questo: restituire alla pancia la sua complessità, toglierla dalla semplificazione da supermercato bio, e riportarla nel suo posto sacrosanto: al centro del nostro benessere.

Perché, come ci ricorda il Prof. Moschetta, “la salute comincia dall’intestino”, ma non nel senso banale in cui lo intendono gli influencer col colon irritabile e la tisana drenante sempre in mano. No, qui si parla di connessioni profonde tra microbiota, metabolismo, sistema immunitario, persino comportamento.

C’è un passaggio, dei tanti illuminanti, che mi ha colpito olto: quello in cui si racconta di come alcuni batteri intestinali possano influenzare le nostre scelte alimentari. Non è una trovata narrativa, né una provocazione: è scienza. E il Prof. Moschetta, con eleganza e rigore, ce lo dimostra.

E qui scatta qualcosa: perché se è vero che siamo in parte determinati da ciò che mangiamo e da ciò che ci abita, allora forse dovremmo cominciare a trattarci con più rispetto. E a scegliere meglio.

Ma attenzione: Parliamo Di Pancia non è un manuale di auto-aiuto travestito da saggio scientifico. Non promette ricette miracolose né impone regimi alimentari spietati. Piuttosto, suggerisce. Invita a conoscere. A mettersi in ascolto del proprio corpo, senza fanatismi. C’è un’etica sottile, sotto queste pagine: quella dell’equilibrio. Della consapevolezza. E anche della gratitudine verso un corpo che ci sostiene ogni giorno, anche quando lo trattiamo male.

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Ecco, forse è questo che mi è piaciuto di più: il tono. Quella voce che si muove tra lo scienziato e il fratello maggiore, tra il clinico e l’amico che ha già sbagliato e vuole risparmiartelo. Non c’è paternalismo, solo desiderio di condivisione. E il senso che dietro ogni informazione c’è una storia, una persona, un paziente incontrato, una ricerca portata avanti con passione.

Parliamo Di Pancia si pone l’obiettivo di essere utile e divulgativo e se c’è un concetto più complesso viene evidenziato, certo, ma reso in ogni caso fruibile e aperto nel caso all’indagazione successiva da parte del lettore.

Si capisce che lo scopo dell’autore non è stupire, ma aprire una porta. Incuriosire. Spingere il lettore a prendersi cura di sé partendo dalla conoscenza.

Nel suo stile pacato ma coinvolgente, il Prof. Moschetta riesce a fare un’operazione rara: parlare di scienza senza perdere umanità. Raccontare la fisiologia senza dimenticare la poesia. Farci riflettere sulla pancia, e finire per farci pensare alla vita intera. Al nostro modo di nutrirci, di curarci, di ascoltarci. Di essere, insomma.

Chi ha già letto il suo “Il tuo metabolismo” (lo compri QUI) troverà una continuità. Non manca l’evidenza scientifica – anzi, è sempre presente, con rigore – ma si accompagna a un’attenzione crescente per il lettore come essere complesso, fatto di emozioni e ormoni, desideri e recettori.

In conclusione, Parliamo Di Pancia è un libro che andrebbe letto con calma, magari proprio dopo cena, mentre la digestione fa il suo corso e si ha voglia di capirsi un po’ meglio.

Non cambia la vita con un colpo di scena, ma ti lascia qualcosa di più duraturo: la sensazione che anche nel nostro corpo ci sia una storia da ascoltare. E che, forse, possiamo iniziare a scriverla meglio, partendo da dentro.

PARLIAMO DI PANCIA – MONDADORI – 2025

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