Recensione di Siate Ribelli, Praticate Gentilezza – Saverio Tommasi


siate ribelli praticate gentilezza e1520004459657 Recensioni

Siate Ribelli, Praticate Gentilezza di Saverio Tommasi può sembrare un controsenso in termini già dal titolo ma è assolutamente in linea con ciò che lui è e che vuole comunicare, a Caterina e Margherita e a tutti noi.

Caterina e Margherita hanno 4 e 2 anni e un papà, Saverio, che gli racconta tutto e che scrivendogli questa lunga lettera (e scrivere gli pesa molto) dice loro quali sono le cose per lui importanti, i fondamentali della vita:

“l’uguaglianza, la lotta al fascismo e razzismo, la bellezza di un sorriso inaspettato, la tolleranza, la libertà…”

Siate Ribelli, Praticate Gentilezza se vuoi lo compri QUI

Seguo Saverio da qualche anno, vedo i suoi video sul web, leggo ciò che scrive, mi appassiono alle storie di quelli a cui da voce, è sempre molto in sintonia col mio sentire…e la mia idea di lui è quella di un adulto col senso di giustizia di un bambino.

Nel senso buono, i bambini hanno un senso della giustizia scevro da contaminazioni, per loro ciò che è giusto è assoluto, non si può mediare. E Saverio è così.

Quindi l’antifascismo è totale (e sacrosanto), la tolleranza, l’uguaglianza, per lui non sono solo parole ma le ha nel DNA e ne è portatore sano.

“Detta così è complicata, ma si può anche riassumere con ‘ama e fa’ ciò che vuoi’, come disse Sant’Agostino, che non era un militante LGBT.”

Racconta alle sue due cucciole meravigliose cosa può succedere nella vita, che è bellissima, e che bisogna avere dei punti fermi attorno ai quali costruirsi, che si può essere davvero ciò che si vuole ma a volte bisogna ancora combattere per esserlo.

Mai però ci si deve arrendere, mai gettare la spugna davanti alla stupidità, al fascismo, all’ignoranza.

Siate Ribelli, Praticate Gentilezza se vuoi lo compri QUI

In Siate Ribelli, Praticate Gentilezza, Tommasi racconta molto anche di se stesso, del padre che è, del fatto che si commuove facile, delle sue paure che sono sempre grandi e totalizzanti (perché avere timore dell’uscita della video inchiesta Razzisteria se si può avere il terrore del risultato della risonanza magnetica di Caterina?).

Saverio narra a Caterina e Margherita, spesso tramite storie di chi ha conosciuto, che le cose brutte e stupide non sono insite nell’uomo, non ci nasciamo, ce le costruiamo crescendo (chi vuole), parla dei pericoli della rete, degli webeti, e delle speranze che nutre per il loro futuro.

Saverio Tommasi in Siate ribelli, praticate gentilezza tira fuori la sua essenza con molta ironia e poesia da padre innamorato delle figlie e della vita, e non poteva che essere così.

E comunque “Non si può morire fascisti.”

SIATE RIBELLI, PRATICATE GENTILEZZA – SPERLING & KUPFER – 2017

 

Lascia un commento