Recensione di Il Traghettatore – Annalisa Menin

Recensione di Il Traghettatore – Annalisa Menin

Il Traghettatore è il secondo romanzo di Annalisa Menin che avevamo lasciato in ‘Il mio ultimo anno a New York’ sola nella grande mela dopo la morte del giovane marito Marco.

Anna ha solo trentatré anni, è una donna forte e intraprendente, veneziana ma trapiantata da anni a NY per lavoro nel pieno della sua ascesa professionale e della sua maturazione femminile.

Sono passati solo tre anni dalla perdita di Marco ma la vita deve andare avanti, soprattutto in una citta come New York che non si ferma mai, nemmeno davanti al dolore.

“Oggi è il primo giugno e tra milioni di posti dove potrei essere, mi ritrovo seduta sulla nostra panchina preferita, mia e di Marco, a Bryant Park. Dico nostra ma ci sono solo io. Marco non c’è più, Marco è morto e da quando è morto io barcollo spesso. Do segni di cedimento, a volte. Ma resisto.”

E allora bisogna ripartire, rimettersi in gioco, riprovare a rilanciarsi nella ricerca della felicità.

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Non è facile certo, anche perché il paragone con l’uomo perfetto, Marco, perso così prematuramente, obbliga Anna a una riflessione: non si può pensare di ritrovare subito il grande amore. Forse non si è nemmeno pronti per quello, quindi serve qualcuno che sia in grado di ‘traghettare’ Anna verso l’altra sponda di un fiume immaginario.

Un uomo che non sia per sempre ma solo per una fase della vita, che è di passaggio, insomma Il Traghettatore.

L’idea che diventa per Anna quasi un esperimento, la mette a confronto con possibili candidati in divertenti situazioni e improbabili nonché disastrosi uomini.

Tutto questo nella scintillante e frenetico sfondo di una NY che è sicuramente la seconda protagonista di questo romanzo.

Con Anna viviamo in pieno le atmosfere newyorkesi, le strade, i locali, gli eventi. Con lei conosciamo una NY con gli occhi di chi, dopo anni che vive lì, ancora si stupisce e si meraviglia di questa città, e la ama, perché posto perfetto per una rinascita.

Per una seconda chance.

Per Anna arriverà così il momento di lasciare andare il passato e di provare a essere di nuovo felice.

Annalisa Menin non delude le aspettative, il suo secondo romanzo conferma le sue grandi capacità creative e la forza empatica della scrittura. Ottima lettura.

IL TRAGHETTATORE – GIUNTI – 2021

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