Recensione di Wonder August – R. J. Palacio

Recensione di Wonder August – R. J. Palacio

Ho deciso di leggere Wonder August, che rientra nel genere cosiddetto “young adult”, in realtà perché attirata dalla bellissima copertina.

Comprato a scatola chiusa, ho scoperto che l’autrice, R.J. Palacio, pseudonimo di Raquel Jaramillo, ha raccontato una storia dove una evidente malformazione fisica del protagonista porta tutti a riflettere su quanto sia complicato fare i conti con una diversità che può provocare emozioni e reazioni forti.

In Wonder August, August Pullman è un bambino di dieci anni affetto da una gravissima deformazione cranio facciale, la Sindrome di Treacher Collins, il suo aspetto è tale che al momento della nascita i medici e i genitori rimasero sconvolti.

Nei suoi dieci anni di vita Auggie, come lo chimano in famiglia, ha subito decine di interventi chirurgici e non è mai stato in grado di andare a scuola sia per le condizioni di salute sia perché i genitori non si sentivano di esporlo alle reazioni di chi si sarebbe trovato ad incontrarlo.

Auggie ha passato anni con in testa un casco da astronauta per nascondere il suo aspetto. Ora però Auggie deve andare in prima media ed è ora che si abitui ad affrontare il mondo e gli altri. Non può più studiare a casa con la mamma.

Wonder August se vuoi lo compri QUI

In Wonder August ogni capitolo del libro (sono 8) è raccontato in prima persona da un compagno o compagna che in questo primo anno di scuola incontrerà Auggie.

Ognuno di questi personaggi rappresenta una diversa reazione e un modo di interfacciarsi con la “diversità”.

Il protagonista non appare come un supereroe, piuttosto come un bambino con una maturità ed una profondità impressionante, consapevole che la vita gli ha riservato prove molto difficili da affrontare e superare.

Sarà difficile per lui riuscire a farsi accettare dai nuovi compagni. In pausa pranzo al tavolo dove si siede Auggie non si siede mai nessuno fino all’arrivo di Summer, che diventerà grande amica di August e insieme fonderanno il “Summer only lunch table”.

Wonder August è un libro bello con una scrittura vivace. L’autrice tratta temi difficili con la disinvoltura di chi vuole informarci dei fatti senza retorica o ricatti morali. Un libro da leggere se si è grandi perché scuote la coscienza e da far leggere ai più piccoli per insegnare che bisogna andare oltre l’aspetto esteriore.

A chi facesse piacere è possibile unirsi a questo hashtag: #ioscelgolagentilezza lanciato dall’editore Giunti per esprimere il proprio pensiero.

WONDER AUGUST – GIUNTI – 2017

 

Lascia un commento