Come L’Occidente Ha Provocato La Guerra In Ucraina di Benjamin Abelow – Recensione


Come LOccidente Ha Provocato La Guerra In Ucraina Recensioni

Come L’Occidente Ha Provocato La Guerra In Ucraina, una citazione:

“La storia di una Russia malvagia, irrazionale, intrinsecamente espansionista e con un leader paranoico al comando, contrapposta alle virtù di Stati Uniti ed Europa, è una costruzione strana e confusa della memoria, incoerente con tutta una serie di eventi perfettamente consequenziali degli ultimi trent’anni …”

Chi è il vero responsabile del ritorno della guerra in Europa?

Secondo il mantra della narrazione occidentale dominante, c’è un solo e unico colpevole: Vladimir Putin, novello Hitler, che avrebbe invaso l’Ucraina senza alcuna motivazione, se non quella di un violento e sfrenato espansionismo.

Ma è lecito porsi dei dubbi.

In realtà, secondo lo storico americano Benjamin Abelow, i principali responsabili della crisi ucraina sono gli Stati Uniti e la NATO.

Attraverso una storia trentennale di decisioni politiche sbagliate e di provocazioni – iniziate durante la dissoluzione dell’Unione Sovietica – Washington e i suoi alleati europei hanno posto la Russia in una situazione considerata insostenibile da Putin e dal suo staff militare.

Senza giustificare affatto l’aggressione di Mosca o scagionare i leader russi, in questo agile saggio Abelow dà voce ad autorevoli analisti politici, militari e funzionari governativi degli Stati Uniti per mostrare in modo chiaro e convincente come l’Occidente abbia innescato il conflitto ucraino.

Come L’Occidente Ha Provocato La Guerra In Ucraina guarda con lucidità sotto la superficie degli eventi recenti, permettendo ai lettori di comprendere le ragioni più profonde, ma troppo spesso mistificate e taciute, della tragedia in corso.

«Il mio obiettivo non è difendere l’invasione, ma spiegare perché è avvenuta. La maggior parte dei cittadini occidentali ha sentito una spiegazione unilaterale e semplicistica di come è nata questa guerra. Ovvero che l’Occidente è tutto buono e la Russia è tutta malvagia. Cerco di pareggiare quel conto. La verità può essere dolorosa, ma è comunque essenziale, perché se non diagnostichi correttamente un problema, non sarai in grado di trovare una soluzione».

Abelow dimostra che la crisi in Ucraina era prevedibile, prevista ed evitabile.

Ovviamente Putin e i suoi strateghi hanno giocato un ruolo centrale, dal momento che hanno materialmente aperto il conflitto.

Probabilmente c’erano altre strade possibili – diplomatiche e non – che i russi avrebbero potuto perseguire ma non l’hanno fatto.

Ciò non toglie che la narrazione propinata continuamente dai media occidentali sia esagerata, se non falsa in molti aspetti.

Nonostante la “dottrina Monroe” sia un principio cardine per gli Stati Uniti, il suo fondamento nei confronti della Russia è stato totalmente disatteso.

Come L’Occidente Ha Provocato La Guerra In Ucraina fornisce inoltre nuove intuizioni su come il conflitto potrebbe essere risolto.

È necessario infatti che la guerra abbia termine, prima che il rischio di un conflitto diretto della NATO con la Russia divenga concreto, con il rischio inaccettabile di una guerra nucleare sullo sfondo.

La guerra deve finire adesso, anche con patteggiamenti, e bisogna rendersi conto che in nessun modo l’Ucraina tornerà tutta intera.

Viste le circostanze di fatto, le perdite umane e la devastazione, se il conflitto finisce ci guadagnano tutti.

Il mondo, soprattutto.

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