Recensione di A Spasso Con Il Mago – M. T. Barboni

Recensione di A Spasso Con Il Mago – M. T. Barboni

A Spasso Con Il Mago è una toccante storia tra un cane bovaro e il suo padrone. Anche a chi non ha mai avuto un cane, arriva un fortissimo senso di amore e fratellanza per uno degli animali domestici per eccellenza.

Scritto come se fosse un unico dialogo tra il bovaro, Merlino, e il suo padrone, chiamato semplicemente Boss dall’animale, sorprende subito per l’idea semplice ed efficace di parlare a un cane.

Come riesce a giustificare un sogno ambito da tutti i proprietari di animali, ovvero parlare con il proprio benamato cucciolone?

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Semplice, siamo in un sogno, ma non uno di quelli casuali o commemorativi. Siamo in un sogno lucido, già perché “se nel sogno sei capace di guardarti il palmo della mano vuol dire che sei entrato in un sogno lucido“. E’ una citazione di Carlos Castaneda, una delle tante contenute in A Spasso Con Il Mago, altro aspetto saliente di questo libro speciale.

In un sogno lucido si possono aumentare le proprie capacità e percezioni della realtà fino, per esempio, magari diventare un mago. Già, con uno schiocco di dita cambiare la realtà che circonda. La realtà onirica ovviamente.

A Spasso Con Il Mago è una commovente passeggiata tra un uomo e il suo cane che fu, nel quale vengono messi in luce, e alle volte spiegati, moltissimi fenomeni della natura umana.

Merlino, il cane parlante, nella sua vita terrena spesso stava in studio con il suo ‘Boss’. Questo accorgimento ha permesso al bovaro di imparare tantissime nozioni, detti e quant’altro il Boss leggesse ad alta voce. Già perché il Boss ha l’abitudine di leggere ogni cosa a voce alta.

Ecco qua, un altro ottimo escamotage per rendere più appassionante una chiacchierata tra un uomo e il suo amatissimo cane.

La passeggiata prosegue sull’onda di ogni sorta di pensiero e seguente discorso.

Una camminata che alla fine potrebbe svelare risvolti inaspettati sul sovrannaturale rapporto tra Merlino e il Boss. Già, perché nella sua vita da cane, Merlino avrebbe potuto rappresentare anche qualcun altro. E quegli occhi dolci nella copertina di A Spasso Con Il Mago (proveniente da uno scatto della fotografa Ginevra Barboni, la figlia di Marco Tullio Barboni) ne indiziano la natura.

A SPASSO CON IL MAGO – VIOLA EDITRICE – 2017

 

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