Recensione di Romance – Chuck Palahniuk

Recensione di Romance – Chuck Palahniuk

Romance di Chuck Palaniuk è la nuova raccolta di racconti del grandissimo autore di libri tipo Fight Club e Soffocare.

L’abilità di Palahniuk è sempre stata la stessa, ovvero quella di inventare storie assolutamente originali, dove la natura umana viene vista sotto una lente d’ingrandimento spietata.

I caratteri e le azioni dei protagonisti dei racconti di Romance sono amplificati al massimo.

Chuck Palahniuk riesce sempre a costruire storie torbide, dove le emozioni esplodono in una maniera incontrollata, vertiginosa e assolutamente inaspettatata.

Prendiamo per esempio il racconto “Driiin! Driiin!”, dove un tizio ricorda il padre. Si crede fino all’ultimo nella sanità mentale del figlio, ma l’epilogo è struggente, un filo cattivo e empatico al massimo. Il linguaggio cala il lettore dentro la storia con una semplicità disarmante. Si sta in bilico tra una risata per la barzelletta e il dramma di un tumore gettato lì tra le pagine senza censura o vergogna.

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Il mondo di Palahniuk è una realtà a sé stante con flussi di coscienza improvvisi che si gettano nell’inconscio più oscuro.

In Romance, ci sono tutti gli elementi che hanno reso famoso Chuck Palahniuk ma sono compressi in racconti dalla durata fugace. Pillole di schizzata saggezza.

Si entra nella raccolta di Romance sbattendo la porta e continuando a leggere per chiedersi dove può arrivare una fantasia contorta, ma anche esilarante, piacevole nella lettura, scorrevole come poche altre, sempre originale, dove il colpo di scena non arriva mai dove te lo aspetti e il finale è a milioni di chilometri da quello che ti saresti aspettato.

Le capacità di un grande scrittore si riconoscono spesso dentro un racconto breve, dove lo spazio è piccolo e il tempo è poco per trasmettere tante emozioni al lettore.

Chuck Palahniuk inventa un nuovo libro raccogliendo tanti piccoli frammenti di vite agitate che mettendoli insieme formano un puzzle bellissimo.

ROMANCE – MONDADORI – 2016

 

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