Sparkle 2024 è il nuovo riferimento di Cucina&Vini per le bollicine italiane. Che siano Conegliano, Valdobbiadene o Franciacorta sappiamo che in questa guida abbiamo un preciso intento di giudizio e scelta delle bottiglie premiate.
Bottiglie che per essere giudicate hanno dei minuziosi accorgimenti. Precise accortezze che si rifanno poi a una stima in base al numero di ‘sfere’ che sono assegnate al vino prescelto.
“Ogni vino è corredato di dati forniti dal produttore, commento e giudizio del panel, abbinamento gastronomico e riproduzione dell’etichetta.”
Sparkle 2024 è una guida asciutta. Quest’anno comprende 871 vini che hanno un tridente principale di produzione che raccoglie 684 dei vini premiati e che riguarda Piemonte in testa, Veneto e Trentino. Di questi 871 ben 91 hanno ottenuto le cinque sfere di eccellenza.
“A ogni azienda è assegnato un codice QR che, inquadrato con un smartphone o un tablet utilizzando una qualsiasi delle apposite applicazioni, connette direttamente alla pagina web dove è possibile accedere alle degustazioni complete dei vini dell’azienda stessa, trovano molte altre informazioni interessanti.”
Già perché se la guida è asciutta e sembrerebbe terminare con l’ultimo vino proposto, la peculiarità di Sparkle 2024 è proprio di avere un rimando alla cantina tramite QR Code. Così le informazioni diventano espanse, esaustive e adatte a fugare tutte le curiosità da semplici appassionati fino a esperti del settore.
Sempre particolare anche quest’anno la guida dispensa suggerimenti unici come il vino dell’emozione e tanti altri che preferiamo non spoilerare per farli scoprire al lettore dentro la guida stessa.
Sparkle 2024 è un riferimento unico nel panorama delle guide di vini che con devozione, empatia e passione aiuta il consumatore (come il professionista) a districarsi tra le tantissime bollicine italiane.
Siamo stati allo Sparkle Day. Un evento dedicato alla presentazione della guida, dove il suo curatore Francesco D’Agostino ha intrattenuto produttori e addetti stampa insieme agli stessi vincitori dei premi e degli attori principali delle degustazioni che hanno permesso di creare la guida.
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Si è passati poi agli assaggi dei vini premiati dei quali naso e palato hanno avuto una direzione di eccellenza come le sfere in Sparkle 2024. Abbiamo puntato a scoprire quei vini che pur essendo speciali sono riusciti a elevarsi oltre il sentore, se pur buonissimo, di lieviti per costruire gli spumanti secchi d’Italia.
Una cantina su tutte è riuscita a portare il naso oltre i lieviti con tutte e quattro le bottiglie proposte. Parliamo di Mirabella Franciacorta che con “Dom Dosaggio Zero 2016” ha anche preso le 5 sfere di eccellenza. Il sito ufficiale lo trovi cliccando QUI
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Il vino spumante invece che è riuscito a elevarsi al massimo oltre i lieviti è stato il Ferghettina Franciacorta Rosé Brut 2019. Aspirandolo con il naso punta a sentori talmente freschi da ricordare qualcosa di vicino alla menta. Un gusto unico anche al palato. La pagina ufficiale la trovi QUI
Tra un assaggio e l’altro ci siamo dedicati alle ostriche presenti all’interno di Sparkle Day. E non solo a loro ma anche al cous cous e alle polpettine proposte da Il Pescatorio, veramente pesce e molluschi tutti di eccellenza come gli assaggi di Sparkle Day, il sito ufficiale lo trovi QUI
Abbiamo proseguito negli assaggi. Hanno reso giustizia alla produzione italiana di spumanti e che hanno spaziato da nord a sud e da est a ovest su tutto il territorio italiano. Un evento ben riuscito che ha portato anche un gran numero di pubblico a partecipare alla serata. Riempiendo le sale del Parco Dei Principi Grand Hotel & Spa nel cuore del blasonato quartiere romano dei Parioli.
Sparkle 2024 se vuoi lo trovi QUI
Di seguito alcune delle nostre proposte presenti all’interno della guida Sparkle 2024
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SPARKLE 2024 – CUCINA&VINI – 2023
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