Recensione di Ciò Che Stringi Nella Mano Destra Ti Appartiene – Pascal Manoukian

Recensione di Ciò Che Stringi Nella Mano Destra Ti Appartiene – Pascal Manoukian

Ciò Che Stringi Nella Mano Destra Ti Appartiene era arrivato da un po’, nella “sequenza” di lettura ne avevo altri prima, così il mio compagno e mio padre  hanno avuto tempo e modo di anticiparmi nello scoprirlo.

Per entrambi (solitamente pretenziosi) è stato uno dei libri più belli letti nell’ultimo anno. Quando sono arrivata al cospetto delle sue pagine avevo dunque un’aspettativa altina. Ovvio.

Giunse la sera in cui toccò proprio a Ciò Che Stringi Nella Mano Destra Ti Appartiene e sono così entrata nel mondo di Karim e Charlotte, due giovani sposi residenti a Parigi in attesa del loro primo figlio.

Charlotte è nata in una famiglia di armeni cristiani mentre il suo amato Karim da algerini musulmani ma la loro intelligenza emotiva va ben oltre e l’unico interesse che hanno è amarsi, stare bene e vivere felici.

Cos’altro potrebbe mai interessare ad un essere umano?

Una sera Charlotte va, col suo bel pancione, a cena fuori con delle amiche, allo Zebù Blanc.

Ed è lì che la sua vita finirà per mano di due kamikaze che kalashnikov in mano aprono il fuoco all’impazzata su tutti i tavolini del locale, seminando il panico fino al silenzio tombale.

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La vita di Karim con la duplice perdita si spezza per sempre e ad aumentare l’incapacità di comprensione dell’accaduto e del gesto fatto dai due terroristi è che ben presto Karim scopre che uno di loro era un suo compagno di classe delle elementari. Aurélien.

Karim andrà dalla madre di Aurèlien trovando però una donna distrutta e nessun conforto nel vederla sofferente.

La vendetta diventa il suo scopo di vita e inizia il fin troppo semplice percorso per entrare in contatto con una cellula dell’Isis e farsi reclutare.

Attraverserà il Belgio, la Turchia fino ad arrivare alla devastata Siria.

Ciò che resta impresso sono gli incontri che Karim fa durante il suo viaggio. I rapporti. Le cause che portano le persone a vivere situazioni che per noi sono assurde ma dove si può arrivare con un semplice clik.

La maestrìa con la quale l’autore mette a nudo dei meccanismi col quale l’Isis ancora sta in piedi, come racconta dei bambini che prendono dimestichezza con la crudeltà, lo stato delle donne… è disarmante.

A quanto pare avevano ragione i due di cui sopra, un libro bellissimo!

CIÒ CHE STRINGI NELLA MANO DESTRA TI APPARTIENE – 66TH AND 2ND – 2018

 

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