Recensione de La Figlia Femmina – Anna Giurickovic Dato

Recensione de La Figlia Femmina – Anna Giurickovic Dato

La Figlia Femmina di Anna Giurickovic Dato è un racconto in prima persona di una mamma, Silvia, e di sua figlia, Maria, della sua famiglia e soprattutto di quell’uomo che ha sposato, Giorgio, e del suo rapporto malato con la figlia.

Una narrativa incalzante ci fa sprofondare nei più torbidi meandri dell’animo umano, nei rapporti distorti e malati che a volte si celano anche nelle più perfette delle famiglie.

I figli sono il bene più prezioso che abbiamo, in tutti i modi i nostri sforzi, soprattutto di madri, sono volti a proteggerli dai mali del mondo, ma in che modo possiamo salvarli se il mostro vive silente proprio in seno a quella famiglia che potrebbe e dovrebbe proteggerli?

Silvia è stata cieca e sorda ai flebili richiami di aiuto che sua figlia negli anni della sua infanzia le ha lanciato. Ma poteva veramente coglierli? O era impossibile anche per lei aiutarla?

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Se lo è domandata tante volte, dopo, quando ormai era tutto inutile. E sua figlia, Maria è veramente una vittima o piuttosto anche in lei c’è qualcosa di malato, di distorto e di instabile?

Maria bambina, Maria adolescente, Maria quasi donna, ma in fondo chi è veramente diventata sua figlia?

La storia è ambientata tra Rabat, Marocco, e Roma, dove madre e figlia si rifugiano dopo la tragedia. Per provare a ricominciare a vivere una nuova vita. Ma è veramente possibile farlo?

In La Figlia Femmina, Anna Giurickovic Dato, ha una scrittura piena e accurata nei dettagli, vibrante e sensibile, tale da coinvolgere il lettore sin dalle prime battute.

La Figlia Femmina è un romanzo che si legge tutto di un fiato e che fa molto riflettere su una tematica grave e molto più comune di quello che la nostra società ci fa credere.

Anna Giuricovic Dato dagli albori del premio di Io, Massenzio passando per il racconto che l’ha fatta conoscere a noi di Rock’n’Read, ovvero La Bambina sul Pendio della Gorilla Sapiens Edizioni e la successiva raccolta di racconti Se Mi Distraggo Perdo (sempre Gorilla Sapiens), con La Famiglia Femmina dimostra che da talento si è trasformata in realtà. Occupa di diritto un posto nell’olimpo delle nuove scrittrici italiane.

LA FIGLIA FEMMINA – FAZI EDITORI – 2017

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