Recensione di Premiate Trattorie Italiane – Sara Favilla – Lido Vannucchi

Recensione di Premiate Trattorie Italiane – Sara Favilla – Lido Vannucchi

Premiate Trattorie Italiane è un viaggio in un gusto che non passerà mai di moda. Nelle nostre radici, nella tradizione, nel passaparola generazionale c’è il segreto di una cucina che va salvaguardata al massimo.

Le trattorie italiane sono scrigni di segreti e di ricordi. Hanno tantissime storie da raccontare dai loro piatti ma anche dai variegati commensali. C’è il passato del classico è vero ma come il tempo continua a scorrere anche le trattorie seguono l’evolversi della zona rurale dove sono nate.

In Premiate Trattorie Italiane abbiamo tredici eccellenze che con umiltà e passione si raccontano e ci svelano le loro ricette di punta. Piatti che non hanno nomi altisonanti ma che sono conosciuti da tutti perché cucinati magari dalle nonne in riunioni di famiglia domenicali o perché alla base delle ricette che tutti in Italia hanno assaggiato e gustato almeno una volta.

Ricette come le zucchine ripiene o il pollo alla cacciatora che però si vestono di un’aria solenne perché accostati ad atmosfere incredibili e a persone semplicemente autorevoli che instancabili portano avanti la tradizione.

Così possiamo anche saper fare un risotto alla milanese o magari la pasta fatta in casa ma ci sono piccoli accorgimenti che danno una spinta in più e che in questo libro vengono svelati con generosità.

Le trattorie vanno dal nord al sud Italia e racchiudono ognuna un fulcro della nostra cucina secolare e apprezzata in tutto il mondo. Solo avere tanta scelta ci rende un posto unico da visitare e grazie alle trattorie lo diventiamo ancora di più. Un viandante che si siede in un locale tipico, e ben curato, mangiando cibo sano e bevendo vino scelto con cura non può che rimanere soddisfatto, raccontare l’esperienza e magari tornare presto in quel posto.

Premiate Trattorie Italiane se vuoi lo compri QUI

Nel libro sono raccolte le storie della trattoria Cacciatori a Cartosio (AL), Caffè La Crepa a Isola Dovarese (CR), Antica Trattoria Del Gallo a Gaggiano (MI), Trattoria Visconti ad Ambivere (BG), Boivin a Levico Terme (TN), Lokanda Devetak a Savogna D’Isonzo (GO), La Bringa a Ne (GE), Amerigo 1934 a Savigno (BO), Sora Maria e Arcangelo a Olevano Romano (RM), Vecchia Marina a Roseto degli Abruzzi (PE), Cibus a Ceglie Messapica (BR), Lo Stuzzichino a Sant’Agata dei due Golfi (NA) e Nangallaruni a Castelbuono (PA).

Ogni trattoria è raccontata dalle parole di Sara Favilla e dalle foto di Lido Vannucchi che si mischiano alla perfezione esaltando l’enfasi della storia stessa. Le ricette sono spiegate con pratica semplicità e sono corredate da foto d’autore che consentono anche a chi cucina di vedere il risultato finale.

Va citata inoltre la bella descrizione delle trattorie, scritta da Laura Mantovano, Direttore Editoriale del Gambero Rosso.

“Storie di famiglie che si passano il testimone di generazione in generazione con l’intelligenza di non perdere la memoria, ma nello stesso tempo aprirsi al nuovo. Un lavoro che da allora continua certosino ogni anno. Esemplari in questo senso le tredici storie, che attraverso tutta la Penisola, dal Piemonte alla Sicilia, protagoniste di questo libro. Storie molto diverse tra loro, quelle delle Premiate Trattorie Italiane, ma accomunate da un fortissimo fil rouge: attaccamento alle radici, sapori senza tempo, sani e puliti. 
Quei sapori fatti di gnocchi, di tagliatelle, di risotti alla milanese, di polli alla cacciatora, di fritture, di guazzetti, di zuppe. Quei sapori “nostri” nei quali, di tanto in tanto, è bello (e doveroso) tornare a tuffarsi.”

Il libro ha un’edizione molto bella che la rende anche un bel regalo per l’amico appassionato dei fornelli o per il cultore delle trattorie.

PREMIATE TRATTORIE ITALIANE – GAMBERO ROSSO – 2020

Lascia un commento