A Colazione Con Sherlock Holmes di Paola Alberti – Recensione

A Colazione Con Sherlock Holmes di Paola Alberti – Recensione

In A Colazione Con Sherlock Holmes scopriamo che anche Sherlock Holmes mangia, oltre a interrogare e risolvere fitti misteri, e soprattutto che all’interno dei libri di Conan Doyle molti sono i momenti in cui questo accade.

Grazie al monumentale lavoro del gastronomo sherlockiano John Bennett Shaw, che contò ogni specifica menzione di un pasto o gli argomenti relativi al cibo e alle bevande nel canone (i 56 racconti e i quattro romanzi scritti da Conan Doyle), possiamo dire che Sherlock e Watson consumavano almeno tre pasti al giorno.

Infatti, all’epoca, i pasti erano essenzialmente tre: colazione, pranzo e “tè alto”, ovvero la cena. Il pranzo o la cena potevano consistere per alcuni anche in una dozzina di portate“.

A Colazione Con Sherlock Holmes se vuoi lo compri QUI

In A Colazione Con Sherlock Holmes l’autrice, Paola Alberti, ci svela diverse curiosità sul tanto amato personaggio letterario e sul suo autore, redigendo anche una scheda biografica di Sherlock…

L’idea che ho sempre avuto di Sherlock Holmes si è dunque sovvertita, non è vero che non era interessato al cibo, che vivesse con distacco e non fosse suscettibile all’arte culinaria, semplicemente non avevo unito i puntini per vedere l’insieme.

E in questo volume, come all’interno di una delle sue meravigliose e avvincenti indagini, ci vengono dati gli elementi per comprendere e saperne di più, anche grazie alle ricette inserite di piatti della tradizione anglosassone.

Nel canone si contano ben settantatré menzioni specifiche per la colazione, mentre i riferimenti al pranzo sono trenta, al tè alto tre e alla cena cinquantotto. In particolari occasioni anche il celebre detective mostra di apprezzare raffinatezze culinarie: ostriche e galli cedroni…

La colazione tipica, consumata nel loro salotto al 221B di Baker Street, preparata dalle sapienti mani della signora Hudson, è semplice e composta da uova, pane tostato, marmellata e caffè.

Ma uno dei piatti preferiti del noto investigatore era la selvaggina!

Buona lettura.

A COLAZIONE CON SHERLOCK HOLMES – OLIGO – 2023

Lascia un commento